
Sicurezza: 5 tecniche per proteggere il proprio account email
Nel 2018, il tallone d’Achille della sicurezza elettronica sono stati i servizi di posta, che presi di mira dagli hackers, hanno messo a dura prova le nostre preziose risorse personali.
il sistema assolutamente sicuro al 100% non esiste, pertanto il giusto livello di sicurezza è sempre costituito dal corretto bilanciamento di rischi, contromisure e investimenti.
Owen O’Connor
Proteggerci la vera Priorità!
Per evitare ogni rischio dobbiamo armarci di quelle accortezze indispensabili per proteggere il nostro account e bloccare qualsiasi tentativo di intrusione.

Riconoscere le minacce
Una tecnica comunemente utilizzata è mandare a indirizzi mail aziendali, e-mail che contengono programmi nocivi all’interno, mascherati da allegati semplici come file PDF o Word. Questa tecnica si chiama phishing : il messaggio di posta elettronica oltre a contenere allegati può contenere collegamenti ipertestuali, link, programmi eseguibili che al semplice sfioro, possono infettare indelebilmente il tuo computer.
Perché funziona?
Spesso questa e-mail sembrano provenire da contatti fidati o da società molto conosciute come la tua banca, Poste Italiane, Amazon, eBay o altre. A motivo di questo spesso Ingannano perché il layout grafico e il testo sembrano proprio quelli del tuo partner-web; per cui quando la mail ti chiede informazioni sensibili come ripristinare la tua password, verificare il tuo conto e simili, non ti fidare, fai un doppio controllo, perché potresti cadere nel tranello.
A volte alla richiesta di confermare le tue informazioni di accesso, si collegano vere e proprie strutture web completamente copiate, cioè siti Web uguali agli originali ma contraffatti, talmente bene da intrappolare inesorabilmente l’utente ignaro e sprovveduto.
Stime dei servizi di intelligence quotano a più di 12 miliardi di dollari in tutto il mondo i danni causati da questo tipo di frodi. Dati confermati da studi di settore italiani che hanno riscontrato nel solo primo trimestre del 2018 la diffusione inoltre il 90% delle aziende, e un incremento degli attacchi del 213% rispetto al 2017.

Protezione: 4 + 1 tecnica indispensabili per proteggere il proprio Account
Allora, sia che sei un privato o un imprenditore, stai molto attento a questi suggerimenti, inizia a metterli in pratica (se non lo hai già fatto) da subito!

1) Non aprire e-mail che non conosci;
E tantomeno allegati provenienti da queste e-mail sconosciute.
Ma che fare se sembra la mail inaspettata di un tuo partner?
Stai all’Occhio! E fatti queste domande:
Leggi l’indirizzo del mittente. È normale o strano? Il testo della mail è scritto in italiano corretto, o ci sono errori grammaticali e sembra tradotto automaticamente?
Bene, adesso fai una bella scansione antivirus sia dell’e-mail che dell’allegato.
Nel caso l’antivirus si allerti, elimina il messaggio e blocca il mittente.
Se possibile attiva i filtri antispam più evoluti del tuo firewall.
Con questo primo passo sei a buon punto nell’assicurarti una protezione al tuo account.
Efficacia degli Attacchi di Phishing
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2) “Proteggiti da un attacco informatico”
è una delle tecniche più usate per farti digitare e così rubarti la password.
Una delle migliorie introdotte dagli hackers è un’attenta e sofisticata copia grafica molto simile all’originale. Alcuni punti deboli sono piccoli dettagli come la mancanza di accenti o punteggiature sbagliate.
Quindi quando chiunque ti vuol far credere che il tuo account è stato violato prima di inserire qualsiasi dato telefona alla banca o all’istituto per verificare la cosa di persona, evitando così di cadere nella trappola.
3) Usa una password difficile
Sembra scontato ma è il miglior consiglio che possiamo darti. Certo penserai ma così non la ricordo neanche io, ma se vuoi evitare il brivido della violazione informatica devi creare e proteggere una password complessa. Più la password è complessa più sarà difficile, anche con sofisticate strumentazioni di decriptaggio, per chiunque accedere ai tuoi dati.
I particolari che rendono una password complessa sono la differenza tra lettere maiuscole E minuscole, L’inserimento di numeri, la mescolanza casuale degli stessi con le lettere, L’uso di caratteri speciali, E la mancanza di un senso compiuto alle parole (quindi mai una data di compleanno, mai un nome proprio, quello di un paese o di un luogo).
4) L’autenticazione a due fattori
Ecco un altro strumento semplice quanto efficace per la protezione del tuo account. E’ uno strumento dfiffuso da quasi tutti servizi di messaggistica e posta. Attraverso l’autenticazione a due fattori anche se qualcuno recupera se la tua password riuscite ad accedere al tuo account dovrà sempre inserire un codice univoco per verificare l’accesso, non riuscirà mai a accedere veramente, perché questo codice verrà inviato al tuo token (di solito il telefonino) in un messaggio di testo.

Unsubscribe
Un altro pericolo è stato riscontrato all’interno del link “annulla la tua iscrizione”, il classico unsubscribe.
Questa è veramente pericoloso, perché spesso ci scriviamo a newsletters per avere in cambio bonus coupon e altri servizi freemium, sapendo che puoi facilmente potremmo descriverci non appena arriva la prima e-mail. Proprio questo ragionamento ci predispone all’errore!
Quindi presta particolare attenzione alle precauzioni da prendere: leggi il messaggio come spam in modo che l’antivirus lo cataloghi E poi fai semplicemente elimina nulla potrà così penetrare il tuo account.
chi non si preoccupa di salvare i propri dati è inevitabilmente condannato a riscriverli, o a farne a meno.
Garfinkel and Spafford, Practical UNIX Security
In conclusione
Per proteggere I tuoi dati la tua privacy, nonché il denaro devi essere estremamente diffidente e non usare processi di default davanti a messaggi ho contatti Web che non conosci. Seppur un buon software e hardware di protezione aiutino, ricordati sempre che sei tu e il tuo discernimento a fare la differenza!
Raccontaci la tua esperienza
Ti è capitato di subire un attacco informatico?
Come ti sei protetto?
Che errore hai fatto, o fortunatamente non hai fatto?
Commenta qui sotto la tua esperienza
Ilenia Mantovani
Urka! e come hai fatto?
Sbagliare è umano… ma ….
Andrea MAntovani
?A mè è capitato due volte….